giovedì 7 maggio 2009

Sansa Fuze.

Cercando in giro un lettore multimediale con caratteristiche superiori a quelle della semplice riproduzione audio da non spendere una cifra e soprattutto interfacciabile col mondo linux, sono incappato sul Sansa Fuze. Dapprima ha catturato la mia attenzione per il suo look così accurato che quando ho letto che il produttore era Sandisk quasi non ci credevo! Abituato a vedere tutte quelle memorie da prezzo della ditta, mai avrei immaginato che potesse uscire con un pezzo di tale fattura ma le sorprese non finiscono qui. Innanzitutto i prezzi: i modelli sono tre, da 2, 4 e 8Gb con supporto per microSD rispettivamente da 2, 4 e 8Gb con prezzi da 49,90€, 54,90€ e 63,90€ (alla data del 15.04.2009 presso PCcity). I prezzi viste le capacità e gli altri prodotti di categoria erano i migliori, non mi restava che valutare le caratteristiche. Il Sansa Fuze supporta i formati audio MP3, OGG, FLAC, WMA, secure WMA, WAV, Audible, il formato immagine jpeg e per il video l'MPEG4con particolari caratteristiche come accade per i lettori multimediali. Nelle caratteristiche è specificato il pieno riconoscimento del lettore dal sistema linux in modalita memoria di massa (USB settings to MSC). Una volta a casa l'ho subito collegato al pc ed in effetti sia con l'impostazione USB auto che MSC su Linux il FUZE è stato riconosciuto ed il sistema chiede se aprire con Rithmbox o altro.
Per l'audio basta copiare i brani in /music e per i video in /video e così via per le altre categorie. Brutta sorpresa quando ho scoperto che il supporto per Linux era relativo unicamente alla memoria di massa e non per quanto riguarda la codifica dei video per il FUZE. L'unico programma per questo è per uinzozz ed inoltre il FUZE richiede una codifica particolare che non sono riuscito ad effettuare con nessun programma diverso dal suo. Alla fine vi ho rinunciato ma solo perché attendevo l'uscita di una release di Rockbox per il FUZE.

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